Economia circolare per l’energia rinnovabile

Gli effluenti zootecnici come il letame o la lettiera delle stalle non sono rifiuti per l’Azienda bensì materia prima per la produzione di biogas.

I batteri responsabili della fermentazione della sostanza biologica proveniente dall’allevamento (che è anche causa delle maleodoranze) producono Biometano. L’Impianto di produzione di Biogas di Santa Luce è un impianto di digestione anaerobica (ovvero lavora in ambiente privo di ossigeno) in condizioni di termofilia (ovvero la temperatura interna raggiunge i 50 gradi C°).

Generatore elettrico naturale

In estrema sintesi l’impianto immagazzina dentro grandi silos (biodigestori) tutta la materia organica proveniente dagli allevamenti affinché la fermentazione avvenga in ambiente protetto e isolato dall’esterno.

Dopo un periodo di 80 giorni, la fermentazione è completata e dalla sostanza organica originale è stato estratto con processo del tutto naturale il biometano che una volta depurato dalle sostanze solforose aziona un generatore elettrico da un MW di potenza.

Basso impatto ambientale

Energia pulita e rinnovabile che contribuisce al miglioramento della qualità del nostro ambiente. Il “digestato”, ovvero il prodotto in uscita dal nostro impianto di generazione di biogas ha ottime qualità agronomiche come fertilizzante, oltre ad essere inodore (dato che le sostanze odorigene si sono esaurite nel processo di fermentazione)

Il digestato viene quindi reimpiegato sui terreni sui quali coltiviamo il foraggio per gli allevamenti, chiudendo il circolo virtuoso delle propria economia circolare.